Come previsto dal Decreto Legislativo del 23 Febbraio 2023, n°18, le analisi sulle zone di fornitura di acqua potabili devono rispettare le frequenze di campionamento previste in Tabella 1 dell’Allegato 2, basate sul volume di acqua distribuita per zona, e sono suddivise tra controlli interni (effettuati da parte del gestore idrico) ed esterni (effettuati da parte dell’Autorità Sanitaria Locale). Mentre le AUSL effettuano campionamenti in rete (es. fontanelle pubbliche) i gestori li effettuano su sorgenti e/o serbatoi. 
I parametri sottoposti a controllo, per valutare che la qualità dell’acqua sia conforme a quanto espresso dal decreto sono quelli elencati nel documento a seguito.

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