All’interno della normativa esistente, il lavoro della società è regolato a livello nazionale da (autorità di regolazione energia reti e ambiente) ARERA ed a livello regionale da ATERSIR (autorità regionale servizio idrico e rifiuti) .
Le tariffe, gli indici di performance, i costi operativi, gli investimenti e molti altri parametri operativi sono da rendicontare periodicamente alle autorità per definire i livelli di standard complessivo.
É entrato in vigore dal 1° gennaio del 2016 il Metodo Tariffario Idrico 2016/2019, il nuovo quadro di regole approvato dall’Autorità (ARERA) per tariffe idriche sempre più capaci di incentivare i necessari investimenti nel settore, garantendo allo stesso tempo la sostenibilità dei corrispettivi applicati all’utenza, favorendo il miglioramento della qualità dei servizi, la razionalizzazione delle gestioni e riconoscendo in modo efficiente i costi per le sole opere effettivamente realizzate.
Con la delibera 664/2015/R/idr, giunta al termine di un’ampia consultazione con tutti i soggetti interessati, l’Autorità per il secondo periodo regolatorio del sistema idrico integrato (SII), di durata quadriennale, intende continuare l’avviato percorso di sviluppo del settore attraverso una regolazione stabile e certa, elevando gli standard del servizio e la sostenibilità sociale e ambientale della fornitura, nel rispetto dell’economicità, efficienza ed equilibrio economico finanziario nelle gestioni.
Con delibera CLPR/2019/3 del 6 Febbraio 2019 dell’Agenzia le tariffe hanno recepito le disposizioni contenute all’interno del TICSI.
Tariffe:
Nelle more dell’aggiornamento biennale con CAMB/2020/84 del 21 Dicembre 2020 dell’Agenzia le tariffe sono state revisionate.
Tariffe in vigore:
Per la determiazione del Bonus Sociale ( ARERA) viene utilizzata la “tariffa agevolata ” di € 1,023773 come da Delibera.
Per la determinazione del Bonus Sociale integrativo (ATERSIR) vengono utilizzate le tariffe di:
- Fognatura € 0,300455
- Depurazione € 0,800175