Il nuovo D.lgs 18/2023, che abroga il precedente n. 31/2001, introduce nuove disposizioni sulla qualità destinata al consumo umano. Come previsto dal decreto, il piano di monitoraggio e controllo è stato redatto suddividendo con l’autorità sanitaria locale le frequenze di campionamento per ogni zona di fornitura, basata sul volume di acqua distribuito o prodotto ogni giorno in una zona di approvvigionamento.
I campioni devono essere prelevati, al fine di garantire che le acque destinate al consumo umano soddisfino i requisiti del presente decreto.
Il gestore non effettuerà le analisi sulla rete, ma presso le strutture di captazione e accumulo, mentre l’autorità sanitaria monitorerà in distribuzione.