• Call Us +1 123-456-7890

Blog Archives

Al via la bonifica dell’amianto dalla nuova sede di Montagna 2000 Entro la data di apertura delle scuole verrà completata questa fase importante sotto il profilo ambientale

Avanzano senza sosta anche durante il mese di agosto i lavori di rigenerazione urbana per il recupero e riqualificazione dell’area della ex Ceramica Borgotaro S.r.l. a Borgo Val di Taro in cui Montagna 2000 S.p.a. trasferirà la propria sede a partire dalla prossima primavera.
A breve inizieranno i lavori di rimozione dei materiali contenenti amianto presenti su una porzione del tetto non ancora oggetto d’intervento da parte della precedente proprietà. I lavori, dopo un confronto tra diverse imprese, sono affidati ad un’impresa specializzata che bonificherà il tetto in sicurezza e provvederà allo smaltimento secondo i termini di legge del materiale rimosso. “In accordo con il Comune di Borgo Val di Taro e l’Azienda Sanitaria Locale – spiega Emilio Guidetti, Amministratore Unico e Direttore Generale di Montagna 2000 Spa – intendiamo terminare le operazioni di rimozione dell’amianto presente nel fabbricato prima dell’inizio delle scuole, data la vicinanza della struttura alla Scuola Media Statale “Manara” e al campo sportivo. Riteniamo infatti che, anche se le operazioni sono svolte in assoluta sicurezza per la salute dei cittadini e dei lavoratori, sia fondamentale evitare di procedere con attività che potrebbero suscitare preoccupazioni nei residenti e nei fruitori degli spazi attigui”.

Clicca qui per continuare a leggere…

Montagna 2000 S.p.A. presenta il progetto per la nuova sede

Montagna 2000 Spa ha presentato presso il Comune di Borgo Val di Taro il progetto di rigenerazione urbana presso la ex Ceramica Borgotaro Srl dove, all’interno, è prevista la ristrutturazione di porzioni di fabbricato da adibire a nuova sede della società.

L’esigenza di una nuova sede per la società che gestisce il servizio idrico integrato è conclamata sia sotto il profilo degli spazi d’ufficio, di quelli operativi e di ricovero dei mezzi e delle attrezzature aziendali sia sotto il profilo dell’adeguatezza dell’attuale sede in affitto dall’Unione Taro e Ceno. Inoltre, la nuova sede ha la duplice finalità di stabilizzare la presenza della società sul territorio in vista della scadenza di concessione attualmente prevista al 30 giugno 2025 e di cogliere l’opportunità di ampliare i servizi offerti dalla società in house per i Comuni soci.

CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE…

Montagna 2000 Spa dona ai Comuni soci detergente idroalcolico per le mani

Montagna 2000 Spa ha distribuito gratuitamente ai Comuni soci, 400 flaconi da 100 ml. di detergente per le mani a base idroalcolica di propria produzione. Come noto, il lavaggio e la disinfezione delle mani sono la chiave per prevenire l’infezione da coronavirus, che entra nel corpo attraverso occhi, naso e bocca. Bisogna lavarsi le mani spesso e accuratamente con acqua e sapone per almeno 20 secondi, ma non sempre acqua e sapone sono disponibili.

CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE

Montagna 2000 Spa celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua

Il 22 marzo di ogni anno si festeggia la Giornata Mondiale dell’Acqua. La ricorrenza è stata istituita nel 1992 dalle Nazioni Unite. Il 22 marzo di ogni anno, gli Stati che siedono all’interno dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite sono invitati alla promozione dell’acqua favorendo attività concrete nei loro rispettivi Paesi.
Montagna 2000 Spa, gestore del servizio idrico integrato nelle valli del Taro e del Ceno, lavora ogni giorno per preservare e tutelare la risorsa idrica. In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, la società vuole sensibilizzare l’utenza ad un uso rispettoso della risorsa che è un bene a rischio. L’utilizzo non corretto dell’acqua, infatti, mina il delicato equilibrio che serve per il ciclo idrologico. Non sprecare l’acqua è importante anche alla luce degli evidenti cambiamenti climatici in corso che stanno stravolgendo il susseguirsi delle stagioni. L’inverno appena concluso è stato caratterizzato da una notevole mancanza di precipitazioni che potrebbe affaticare l’approvvigionamento idrico dei prossimi mesi.

 

CLICCA QUI PER CONTINUARE…

Progetto Amare l’Acqua: la tutela della risorsa idrica inizia a scuola

È stato presentato mercoledì 19 Febbraio presso il Comune di Solignano il Progetto “Amare l’Acqua” per la scoperta del valore della risorsa idrica che vede protagonisti Montagna 2000 Spa e l’Associazione Bontà dell’Appennino insieme ad altri Enti ed agli istituti comprensivi del territorio dei Comuni di Fornovo e Solignano nonché le Amministrazioni Comunali di Solignano e Valmozzola.

Il Progetto, iniziato nell’anno scolastico 2019 2020 si rivolge alle Scuole Primarie di Solignano – Valmozzola e di Compiano e vede impegnati docenti e alunni alla scoperta dell’acqua. Acqua da bere, acqua da preservare, acqua da non sprecare, ma anche acqua come fonte di energia o causa di danni, acqua come collegamento tra le generazioni per riscoprire come “era una volta”.

CLICCA QUI PER CONTINUARE..

Interruzione di fornitura

Interruzione di fornitura

AVVISO AGLI UTENTI
MONTAGNA 2000 AVVISA GLI UTENTI DELLA RETE IDRICA DI #COMPIANO CHE A CAUSA DI LAVORI SUL PUBBLICO ACQUEDOTTO L’EROGAZIONE DI ACQUA POTABILE VERRA’ INTERROTTA IL GIORNO LUNEDI’ 17 FEBBRAIO 2020 DALLE ORE 8.30 ALLE ORE 13.00 A SUGREMARO, BARBIGAREZZA, LA VILLA E LE PIANE DI SUGREMARO.

Una volta ripristinato il flusso idrico, consigliamo agli utenti di eseguire un abbondante flussaggio prima di riprendere il normale consumo, al fine di eliminare eventuali impurità o intorbidimenti dovuti ai lavori.

Grazie alla buona gestione, computer alla scuola di Albareto

Grazie alla buona gestione, computer alla scuola di Albareto

Andranno a beneficio dell’Istituto Comprensivo Borgotaro, Sezione di Albareto, i computer che Montagna 2000 ha donato oggi al Comune di Albareto, acquistati in virtù di un piano di ristorno di risorse a favore di tutti i cittadini del territorio attraverso i Comuni soci.

La scuola di Albareto, grazie all’impegno della società in house sul territorio, potrà così allestire un’aula didattica per l’istruzione delle nuove generazioni

Clicca qui per continuare a leggere…

Abbiamo salvato Montagna 2000. Ora i Comuni lavorino per allungare la concessione.

Intervista a Emilio Guidetti, 53 anni, direttore generale e amministratore unico di Montagna 2000 SpA, la società pubblica controllata dai Comuni delle Valli del Taro e del Ceno nata nel 1995 per svolgere servizi pubblici locali.

Quattro anni di politiche di rigore e di risanamento per mettere in regime di sicurezza una delle poche società completamente a proprietà pubblica della gestione del bene acqua. “Il momento peggiore? Quello in cui i pignoramenti ci bloccavano le attività e rischiavamo il fallimento”.

Montagna 2000 Spa: conclusi i lavori di potenziamento dell’acquedotto di Fornovo di Taro

Montagna 2000 Spa: conclusi i lavori di potenziamento dell’acquedotto di Fornovo di Taro

Sono terminati i lavori di completamento e miglioramento del serbatoio dell’acquedotto in località Casa Tebaldi che serve il Comune di Fornovo di Taro ad opera di Montagna 2000 Spa, che li ha realizzati nell’ambito del Programma Operativo degli Interventi 2016-2019.

La prima fase dei lavori, iniziata nell’aprile 2009, era stata sospesa dopo pochi mesi. Montagna 2000 Spa ha ripreso i lavori in data 7 novembre 2018 e li ha terminati l’8 febbraio 2019. L’opera assicura una maggior riserva di acqua agli abitati di Fornovo di Taro e della frazione di Riccò.

L’intervento ha riguardano la realizzazione di un nuovo serbatoio idrico di accumulo in località Casa Tebaldi ed il rifacimento di alcuni tratti di condotte di pompaggio e distribuzione dell’acquedotto del capoluogo di Fornovo nonché la completa messa a norma della parte “storica” del serbatoio stesso.

La nuova vasca, da 600 mc di volume utile, è stata interrata in adiacenza agli esistenti impianti di Casa Tebaldi; essa è stata realizzata in cemento armato gettato in opera ed ha la funzione di aumentare la riserva di acqua dell’acquedotto a servizio della parte bassa e media dell’abitato di Fornovo di Taro e della frazione di Riccò.

Per garantire la massima igienicità del nuovo impianto, tutte le pareti interne a contatto con acqua potabile sono state rivestite con telo plastico atossico specifico per le acque potabili, mentre le tubazioni di collegamento tra le vasche sono state realizzate in acciaio inox o polietilene ad alta densità.

Vista la relativa vicinanza di una grossa frana alla zona d’intervento, al fine di prevenire qualsiasi fenomeno di dissesto nell’area del nuovo serbatoio, si è provveduto a realizzare un esteso diaframma in micropali per il consolidamento del versante per preservare l’opera negli anni.

Si è cercato, inoltre, di migliorare l’inserimento nel contesto urbano esistente coprendo la porzione Nord del serbatoio con la realizzazione di terre armate; grazie al loro minor peso rispetto a muri in calcestruzzo o scogliere in massi è stato garantito un miglior comportamento antisismico complessivo dei manufatti.

Nell’area di pertinenza dei serbatoi di Casa Tebaldi sono state realizzate opere di sistemazione esterna, come la recinzione in pali di castagno e il rifacimento dell’asfalto della strada di accesso agli impianti (Via Don Zilioli).

La commessa, di importo complessivo di 380.000,00 euro, ha riguardato anche il rifacimento di lunghi tratti delle condotte di pompaggio a servizio dei serbatoi di Monte Croce e di Monte Mengo, nonché un tratto consistente della distribuzione nella parte alta di Via Marconi.

Una ulteriore testimonianza della ripresa degli investimenti da parte della società che, con quella di Casa Tebaldi, ha portato a termine tutte le opere che erano state sospese dalla precedente gestione. Oltre alla funzionalità rinnovata per lo stoccaggio di acqua potabile il termine dell’opera segna anche un traguardo, non scontato, di evitare lo sperpero di soldi pubblici che erano stati utilizzati per un’opera incompiuta e che grazie all’intervento di questi mesi ha invece visto la luce e l’entrata in funzione.